Indoeuropeo: 6 – Le lingue Indoeuropee / II

 6 – Tavola sinottica delle lingue indoeuropee

  1. Il gruppo linguistico è rappresentato in GRASSETTO MAIUSCOLO.
  2. La protolingua, prima fase della differenziazione, è indicata in grassetto.
  3. Per ogni livello evolutivo, se necessario, è indicato il sottogruppo in corsivo.
  4. Ogni colonna rappresenta un livello di dipendenza o di evoluzione.
    Nel caso, ad esempio, del GRUPPO SLAVO, abbiamo, derivate dallo Slavo comune e appartenenti al sottogruppo Occidentale, le <lingue Lechitiche> cui appartengono, senza tra loro connessioni di tipo gerarchico, il <Polacco>, il <Polabo>, il <Casciubo> e lo <Slovinzio>.
  5.  L’asterisco (*) indica trattarsi di lingua estinta.
    In questo caso dunque, Slavo comune, (o Paleoslavo) e le lingue da esso derivate appartenenti al sottogruppo occidentale, Polabo e Slovinzio, sono indicate come lingue estinte.
  6. Eventuali denominazioni alternative della lingua sono indicate tra parentesi.
  7. Precisazioni, note e commenti, se necessari, sono indicati tra parentesi, in corsivo.
  8. I livelli superiori, qui non indicati, sono costituiti dai vari passaggi che conducono, a partire dal proto-Indoeuropeo arcaico sino al tardo Indoeuropeo comune, ultima espressione della fase unitaria a partire dalla quale iniziano le differenziazioni che conducono alla situazione attuale.

GRUPPO CELTICO

Proto Celtico* Celtico* Continentale Gallico*    
      Lepontico*
(Nord Italico)
   
      Galato*    
      Celtiberico*    
           
    Insulare Brittonico Gallese
(Cymraeg)
 
        Cornico
(Kernowek, Kernewek, Curnoack)
 
        Bretone
(Brezhoneg)
Cornovagliese
(Kerneveg)
          Leonardese
(Leoneg)
          Tregerrese
(Tregereg)
          Vannetino
(Gwenedeg)
        Cumbrico*  
        Ivernico (?)*  
           
      Goidelico Gaelico Irlandese  
        Gaelico Scozzese  
        Mannese
(Manx)
 

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[ Articolo pubblicato il 25/11/08 e scritto da “kommios” ]


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